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Note

Guido Rimonda e Ramin Bahrami collaborano insieme nel nome di Bach per realizzare l'integrale delle Sonate per violino e cembalo (in questo caso pianoforte). Il 24 settembre sarà disponibile a prezzo speciale il primo volume con le prime tre - BWV 1014, 1015, 1016 - mentre il secondo è previsto entro la primavera del 2022.

Pochi artisti negli ultimi anni hanno fatto tanto per portare la musica di Bach a tutti, come Ramin Bahrami. L'artista iraniano ne ha fatto una missione di vita lavorando alla distruzione di steccati di cui spesso l'ambiente della musica classica ama circondarsi. Da parte sua Guido Rimonda, inesauribile anima della Camerata Ducale, ha dedicato uno sforzo immane allo studio e alla diffusione dell'opera di Giovan Battista Viotti sottraendone l'opera all'oblio cui pareva destinato. Due musicisti che nella loro vita artistica hanno badato solo alla musica, con missioni nobili e ben precise. Un atteggiamento che non poteva che portarli a condividere un progetto comune. La registrazione fa seguito a una serie di numerose esecuzioni dal vivo realizzate da Bahrami e Rimonda in Italia e all'estero che proseguiranno anche nel corso nei prossimi mesi come sotto indicato. Una curiosità: il violino Stradivari Le Noir, con cui è stata realizzata la registrazione, compie quest'anno 300 anni, la stessa età dei capolavori bachiani realizzati nell'arco di circa un decennio tre secoli fa.