Andrea Mingardi | 2018 |
Ho visto cose che... (Vinile) | Incipit |
Genere: Cantautoriale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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LP CHF 31.30 |
Links
Note
Ristampa 2020
“Ho visto cose che...” è il nuovo album di inediti del cantautore Andrea Mingardi: 13 tracce con cui il cantautore bolognese regala al pubblico una miscela di soul, rock, funky, blues e anche un po’ di rap, grazie al featuring con Frankie hi-nrg mc nel brano “Anima Soul”. Un secondo featuring è presente nel brano “Riaprono i locali”, caratterizzato da un solo del sassofonista Stefano Di Battista, che arricchisce l’emozionante rewind evocato dalla canzone.
L’album è stato anticipato dal singolo “Ci vuole un pò di Rock'n'Roll”. Il brano, scritto dallo stesso Andrea Mingardi insieme a Maurizio Tirelli, ha segnato il ritorno del cantautore a distanza di 12 anni dall’ultimo inedito ed è inoltre presente in “Maeba”, il disco di Mina, la più grande voce italiana di sempre, con cui il cantautore ha più volte collaborato e duettato nel corso degli anni.
“Quando si decide di pubblicare un nuovo disco al di là della gioia di fare musica prima o dopo nell’aria arriva sempre la madre di tutte le domande: c’era proprio bisogno di queste nuove canzoni? Personalmente durante la mia lunga e fortunata carriera ho visto e sentito di tutto e ho superato da mo’ il problema di dover lasciare mediante nuovi lavori i famosi messaggi cantautorali che tutti chiedevano per contratto. Che messaggio vuoi lasciare? E che cazzo ne so ! Ma di una cosa sono certo: ascoltando il vigente pop radiofonico, mi sono accorto che tutti i generi che da ragazzo mi hanno preso il cuore e spinto a buttarmi nel mondo della musica sono rari o assenti. Come non contassero più. E invece contano nella mia storia e … nella storia. Così, seduto sull’immaginario cornicione della mia età e di un percorso pieno di passioni, mi volto indietro, guardo all’oggi e penso a cosa sarà domani. Ragionando e conscio che nulla di ciò che mi ha fatto innamorare è stato rimpiazzato o superato, le cose mi sono venute fuori dalla pancia con la stessa testarda e ignorante energia di tanto tempo fa e con la presunzione che ci sia ancora tanto da dire.” (Andrea Mingardi)