Links

-

Note

Un'altra fondamentale riscoperta dagli archivi del Post-Punk italiano. Negli anni '80 gli Aqua realizzarono un solo mini-album, accolto trionfalmente da tutta la stampa specializzata. Le sei tracce dell'EP avevano molto in comune con la wave britannica, focalizzandosi su uno stile surreale e melodico allo stesso tempo. Un suono molto dinamico che avrebbe anche aperto ad influenze goth e dream-pop. Ma c'era dell'altro negli scantinati della band torinese, come testimoniato da questa raccolta assemblata con grande puntualità da Federico Guglielmi. L’EP dell’85 al completo è integrato da 3 estratti da diverse compilation, quattro brani dal primo demo, cinque tracce live ed ulteriori 5 schedulate per un album lungo mai completato. Qui, la parabola essenziale di un gruppo affine a Cure ed Echo & the Bunnymen, è completa.

(Fonte: Goodfellas)