Pecore in erba | 2015 |
Pecore in erba | Italia |
Genere: Commedia | |||
RegistaAlberto CavigliaAttoriDavide GiordanoAnna Ferruzzo Bianca Nappi Omero Antonutti Mimosa Campironi Francesco Russo Niccolò Senni Marco Ripoldi Josafat Vagni Lorenza Indovina Alberto Di Stasio Paola Minaccioni Massimo De Lorenzo Massimiliano Gallo Antonio Zavatteri Vinicio Marchioni Carolina Crescentini Francesco Pannofino Margherita Buy Francesco Arca Giulia Michelini Primo Reggiani Claudia Potenza |
Lingua (Formato audio)Italiano (Dolby Digital 5.1)SottotitoliItaliano (per non udenti)Inglese Francese Ebraico |
Durata90 minutiArea2Formato video1.85:1, 16/9Vietato ai minori-Distribuito daMustang EntertainmentPubblicazione2016 |
DVD CHF 18.90 |
Trama
Roma, 2006. Leonardo Zuliani è scomparso. Da Trastevere la clamorosa notizia diventa vera e propria emergenza nazionale. Un innumerevole gruppo di seguaci si accalca davanti alla casa del giovane attivista. La mamma è disperata, il quartiere paralizzato. Alla televisione ogni canale parla di lui, tutte le autorità esprimono solidarietà alla famiglia. In molti non vogliono crederci, sperano si tratti di un'altra delle sue incredibili trovate. Genio della comunicazione, fumettista di successo, stilista visionario, scrittore di grido, attivista dei diritti civili: ma chi è veramente Leonardo?
Contenuti extra
Pecore in Laguna / Dicono di noi / Intervista al regista / Making of / Scene da "L'usuraio licantropo" / Trailer / Teasers
Note
72° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2015, Sezione Orizzonti: Premio Arca Cinemagiovani come Miglior Film Italiano a Venezia e Premio "Civitas Vitae Prossima"
David di Donatello 2016: Alberto Caviglia candidato come Miglior regista esordiente
"...geniale idea, che chiaramente si ispira a 'Zelig' di Woody Allen nella natura di falso documento."
Corriere della Sera
"...una stravagante satira surreale."
La Repubblica
"Un'opera da proiettare agli studenti in modo che non crescano altri Zuliani e che un perverso sistema di comunicazione non versi lacrime sulla sua scomparsa."
Il Secolo XIX
"Il mockumentary di Caviglia è divertente."
Il Messaggero
"Esilarante, ma capace di far pensare, comico, ma anche malincomico."
Il Corriere
"Tutti i luoghi comuni dell'antisemitismo sono rivoltati come un calzino."
La Stampa