Il commissario Montalbano: Come voleva la prassi 2017
Il commissario Montalbano: Come voleva la prassi Italia
cover of article Genere: Drammatico, Poliziesco, Serie TV

Regista

Alberto Sironi

Attori

Luca Zingaretti
Cesare Bocci
Peppino Mazzotta
Angelo Russo
Nuccio Vassallo
Giulio Corso
Marcello Perracchio
Roberto Nobile
Lana Vlady
Viktoriya Pisotska
Sofia Pulvirenti
Mariella Lo Sardo
Massimo Spata
Giuseppe Schillaci
Matteo Taranto
Isabell Sollman
Sonia Bergamasco

Lingua (Formato audio)

Italiano (Dolby Digital 5.1)

Sottotitoli

Italiano (per non udenti)

Durata

120 minuti

Area

2

Formato video

16/9

Vietato ai minori

-

Distribuito da

Rai Cinema

Pubblicazione

2017
WG Image DVD CHF 18.50

Trama

Stavolta il cadavere è una bella ragazza senza nome, ritrovata nuda, con solo un accappatoio addosso intriso di sangue, abbandonata sul freddo pavimento del portone di via Pintacuda. Ma cosa ha spinto la ragazza a trascinarsi, esanime, fin dentro a quel portone? Montalbano sospetta che la vittima sia una prostituta proveniente dall’ex Europa. E spera che i Cuffaro, che al momento dominano il mercato della prostituzione a Vigata, isolino i responsabili di un crimine così brutale. Per tutta risposta il commissario rimedierà anche un attentato alla sua vita. Per fortuna, uno dei killer mandati dai Cuffaro a ucciderlo lo risparmia, perché qualche anno prima lo stesso Montalbano gli aveva salvato la vita. Alla fine, Montalbano scoprirà che la ragazza ha deciso di morire nel portone del palazzo di via Pintacuda per indirizzare gli inquirenti verso un inquilino. Non l’assassino, ma un complice, che ha assistito, e ripreso con una telecamera, un’orgia fra notabili della zona, mascherati ma riconoscibili, conclusasi con il ferimento a morte della stessa ragazza. Durante questa indagine – in cui per la prima volta Ingrid e Livia s’incontrano – Montalbano conosce un giudice in pensione, Leonardo Attard. L’uomo inquieta il commissario perché sta facendo la revisione dei processi che ha celebrato, per essere sicuro di non essere mai stato condizionato nel giudizio dai problemi della sua vita privata. Pur intuendo il tragico epilogo di questa revisione, Montalbano non riesce a evitarlo.

Contenuti extra

Galleria fotografica / Dietro le quinte / Camilleri racconta

Note

-