Ninfee nere edizioni e/o
cover of article Reparto: Fumetti, Gialli/Thriller, Narrativa straniera

Descrizione

Il magnifico romanzo di Michel Bussi, 'Ninfee nere', nell’adattamento graphic novel di Fred Duval e illustrato da Didier Cassegrain.

Attraverso il magico mondo dei quadri del pittore impressionista Claude Monet, Michel Bussi ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.

A Giverny, in Normandia, la casa di Monet, e in particolare il giardino e il celeberrimo laghetto delle ninfee più volte ritratto dal grande pittore, sono meta di turisti e appassionati d’arte. È in questo quadro idilliaco che l’ispettore Laurenç Sérénac si trova a dover risolvere il caso dell’omicidio di Jérôme Morval, insigne chirurgo oftalmologo, trovato ucciso con un bizzarro rituale sulle rive del ruscello fatto costruire da Monet, deviando il corso di un fiume, per alimentare appunto il laghetto delle ninfee. Gli indizi sono pochi e contraddittori, una strana omertà regna in paese, si scava nelle ombre della vittima, nel giro dei mercanti d’arte, si viene a sapere che Morval era un appassionato di impressionismo da anni sulle tracce di un Ninfee di Monet, una misteriosa ipotetica ultima tela del maestro mai ritrovata, ma quanto all’omicida la polizia brancola nel buio. L’unica che sembra disposta a collaborare con le indagini è Stéphanie, la bella maestra di Giverny, di cui l’ispettore puntualmente si innamora. Salvo il fatto che Stéphanie è anche la moglie del sospettato numero uno. La faccenda si complica quando torna alla luce un analogo delitto commesso nel 1937, un bambino trovato ucciso con le stesse modalità nello stesso identico punto...

«Un adattamento in immagini del mio romanzo Ninfee nere era considerato improponibile... La brillante sceneggiatura di Fred Duval e il tratto delicato di Didier Cassegrain dimostrano il contrario. Questa graphic novel è un sogno che diventa realtà».
Michel Bussi
WG Image Libro CHF 44.70

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Dettagli/Note

Collana: Fuori Collana / Pagine: 144 / Traduzione di Alberto Bracci Testasecca