La bambina che trovava le cose perdute Sperling & Kupfer
cover of article Reparto: Narrativa

Descrizione

Ognuno di noi ha un dono.Perché tutto è un dono. Il corpo, l'anima, l'amore.

A Vier, un piccolo borgo sospeso nello spazio e nel tempo in provincia di Trento, Noemi Rainer possiede una graziosa vineria, il Rosa Bianca - dove vende composte, sciroppi, uvetta sotto spirito, oltre, naturalmente, al vino - e nasconde un segreto. Un dono che per anni ha chiuso in un angolo del suo cuore, ma che ora, in una mattina di primavera che già profuma d'estate, torna a bussare prepotente nella sua vita.Il segnatempo che domina da più di trent'anni la piazza del paese, infatti, tutt'a un tratto è scomparso.I vieresi ci passano davanti ogni mattina e lo guardano ammirati.

Qualcuno dice che è magico, qualcun altro, più devoto, è convinto che sia benedetto. Ma, si sa, ognuno vede quel che vuol vedere e ognuno crede ciò che vuol credere. Negli anni, però, a Vier si sono convinti in molti che quella scultura porti davvero fortuna, come promesso dal suo creatore. E ora va assolutamente ritrovata.

C'è solo una persona che può farlo ed è lei, Noemi, la bambina, ormai adulta, con il dono: quello di ritrovare le cose perdute.

Dall'inconfondibile e delicata penna dell'autrice varesina, Patrizia Emilitri, la storia intensa e suggestiva di una bambina speciale, capace di ritrovare gli oggetti più cari o preziosi che la gente smarrisce, e di intrecciare così desideri e destini.
WG Image Libro CHF 28.30

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Dettagli/Note

Collana: Pandora / Formato: Rilegato / Pagine: 288