Pier Paolo Pasolini - Salò o le 120 giornate di Sodoma Lindau
cover of article Reparto: Cinema/Spettacolo

Descrizione

Torna, a cent'anni dalla nascita di Pasolini, in una nuova edizione ampliata e corretta, questo saggio su "Salò o le 120 giornate di Sodoma", ultima opera cinematografica del regista: un «film in forma di enigma», la lucida visione di una società ingorda e assassina, contro cui il poeta ha lottato fino a restarne oscuramente vittima. Il film dipinge more geometrico il volto terribile e grottesco del fascismo repubblichino attraverso l'immaginazione sessuale di un grande sovversivo: il marchese De Sade, rivoluzionario e conservatore, violento e scandaloso intellettuale sui generis. Il «Divino Marchese», incarnazione dell'Illuminismo che per eccesso di razionalità degenera nel suo diabolico contrario, è strumento di una narrazione agghiacciante e bloccata, specchio di una società dei consumi fatta di parole, leggi e comportamenti concepiti per privare l'umanità della sua autonomia pensante. Salò ne descrive cause ed effetti, oggi più che mai attuali: l'orrore della strage trasformato in quotidiana normalità.
WG Image Libro CHF 35.60

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Dettagli/Note

Collana: Il grande cinema / Formato: Brossura / Pagine: 202