Pietro Galeotti | 2021 |
La riunione | Feltrinelli |
Reparto: Cinema/Spettacolo | |
DescrizioneUn grande autore televisivo racconta il mestiere che sta dietro i programmi e i palinsesti, i flop e i picchi dell’Auditel. Un memoir ironico e feroce, popolato di personaggi in bilico tra entusiasmo e rassegnazione: “Resistiamo il più possibile, ci pagano un tanto a umiliazione”.“- Sperperare le idee è peccato, non averle è reato. - Il coreografo si offende se lo chiami coreografo. - Il cantante per esibirsi chiede un tappeto orientale. Ma gli va bene anche falso. - Servono idee nuove, astenersi competenti. - Fantasticare su ciò che è possibile. - Il ruolo femminile ci sarebbe, ma poi va scritto bene. - Prima o poi ti diranno che serve un ospite di destra. - Negli altri programmi vanno tutti gratis. - Di sicuro attualmente non c’è neppure il giorno di messa in onda. - Quasi nulla è più inutile del buonsenso nel nostro mestiere, forse solo le riunioni per i promo. - La mia idea di massima è questa, ma va messa giù bene da voi autori. - Tutte le trasmissioni memorabili si assomigliano tra loro, ogni trasmissione trascurabile è trascurabile a suo modo. - Mai ordinare insalata al ristorante.” Pietro Galeotti racconta un mondo di pareti dipinte tutte uguali e tutte male, dove ha trascorso la sua vita umana e professionale, scritto e firmato programmi di successo che tutti abbiamo visto e flop che non ha visto nessuno. Talk show, varietà, quotidiani, seconde serate, tv dei ragazzi, eventi, eventi speciali, sedicenti eventi, per arrivare infine dove si trova oggi: ancora in riunione. - Quindi voi siete il regista? - No, io scrivo. - E perché? |
Libro CHF 28.30 |
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Dettagli/Note
Collana: Varia / Pagine: 192