La Cala - Cento giorni nelle prigioni libiche Bompiani
cover of article Reparto: Politica e società

Descrizione

Dal 1° settembre al 17 dicembre 2020, diciotto pescatori di Mazara del Vallo vengono tenuti prigionieri dalle milizie del generale Khalifa Haftar, leader della Libia Cirenaica. Per tutto questo tempo subiscono violenze, mortificazioni e minacce, mentre le autorità italiane rassicurano le famiglie. Per tutto questo tempo un drappello di donne dalla tempra formidabile si batte per la loro liberazione, incatenandosi sotto il parlamento per intere settimane. Sono tutte mogli tranne una: Rosetta Ingargiola, di settantaquattro anni. La madre del capitano del Medinea Pietro Marrone - picchiato e messo in isolamento dopo aver contestato l'accusa dei libici di essere un trafficante di droga - ha già perso un figlio in mare. Non vuole perderne un altro. Il rapporto tra madre e figlio è il filo rosso che lega tutte le storie di questa vicenda, specchio di un popolo che vive di pesca e che ha sempre più paura di mettere la prua in mare verso l'altra sponda del Mediterraneo. Le storie di Pietro e Rosetta, e delle donne e degli uomini che hanno vissuto gli interminabili giorni di prigionia, sono le voci del Mare di mezzo, dove poter pescare in sicurezza è di nuovo questione di vita o di morte, e dove un generale spregiudicato ha conquistato un bottino che lo ha fatto tornare protagonista nel grande gioco delle influenze tra Europa e Nordafrica.
WG Image Libro CHF 29.80

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Dettagli/Note

Collana: Munizioni / Pagine: 256