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Remarques

Per il nuovo volume della compilazione post-punk wave italica la 391 indaga sulla scena della Lombardia, regalando gemme note e meno di quel magico periodo consumatosi oltre quasi 40 anni fa.

Nei due CD la cosa davvero stupefacente, ma è una caratteristica di ogni volume, è rappresentata dalla quantità di nomi che, siamo certi, risulteranno sconosciuti anche ai più incalliti fan di quel periodo, a dimostrazione di come il decennio degli Ottanta abbia rappresentato quasi un unicum per talento, personalità e contemporaneità con il resto del mondo.

Nei due CD a disposizione troverete alcuni “big” come Maurizio Marsico/Monofonic Orchestra, Aus Decline, Art Fleury, Dark Tales, Officine Schwartz, Art Boulevard o La Maison, di cui è possibile approfondire altrove la conoscenza grazie a vinili e CD (ri)pubblicati all’epoca o in tempi recenti; solo una piccola parte dell’ondata lombarda, se così possiamo chiamarla, e siamo certi che molti di voi si saranno imbattuti in qualche loro pezzo prima d’ora. Molto più appagante, sarà scoprire il talento di meravigliosi sconosciuti come Cloudy Doll, Cobalto, Zio Tibia, Scunt, Litania, No Levo e molti altri, che si muovono agevolmente tra no wave, synth-wave, elettronica povera ed esperimenti casalinghi.