Moder 2020
Ci sentiamo poi Glory Hole Records
cover of article Genre: Hip Hop
1.Preferirei di no (feat. Dj 5L)
2.Birre in lattina
3.Bimbi sperduti (feat. StephKill, Claver Gold)
4.Mentre urliamo
5.Piccola iena
6.Il panchinaro fuoriclasse
7.Non ne posso più
8.Dall'altra parte
9.10, 9, 8 (feat. Forelock)
10.La musica insolente (feat. Murubutu)
11.Notti di catrame
12.Assassini
13.Quando torni a casa
14.Frantumato (feat. Alex Ferro)
15.Bolle di sapone
16.Tieni il resto

WG Image CD CHF 25.60

Remarques

“Ci sentiamo poi” è il nuovo lavoro di Moder, artista ravennate presente sulla scena rap dai primi anni 2000. Reduce dal successo del suo album d’esordio,”8 dicembre”, che lo ha portato a calcare innumerevoli palchi, Moder realizza un disco che racchiude 16 canzoni figlie di questo continuo non fermarsi. Ogni pezzo è una polaroid che racchiude in sé l’identità del suo creatore, la ricerca di ogni suono, di ogni nota è parte del suo vissuto e del suo DNA. Liquidando velocemente le distrazioni e le futilità con un classico “ci sentiamo poi” il rapper ha sentito la necessità di creare “canzoni” vere e proprie, togliendo il superfluo per lasciare solo ciò che serve e ciò che non si può tacere, senza scuse.

Prodotto insieme a Duna (b-boy della storica crew Break The Funk e ingegnere del suono) Moder sviluppa un lavoro di arrangiamento sulle proprie canzoni, attraverso macchine analogiche e post-produzione, per oltrepassare il concetto di Beat e Rap. Il tutto farcito dalla collaborazione di numerosi artisti conosciuti durante il percorso, uno “strano collettivo che racchiude il riassunto di una vita a inseguire le parole”, lo definisce lo stesso Moder. Le ispirazioni vanno dalla letteratura (Pasolini, Fante, Auster, Blake, Nietzsche), al cantautorato (Cohen, Conte, Filippo Gatti, Flavio Giurato) al rap (J. Cole, Talib Kweli, Stormzy, Mac Miller).