Tales of Indian Sarod Felmay
cover of article Genre: Ethno, Folk
Tracklist non disponible

WG Image CD CHF 22.90

Liens

-

Remarques

Lo strumento centrale di questo CD, come evidenziato fin dal titolo, è il Sarod, oggi uno degli strumenti classici più popolari in India del Nord. Il suono bello e dolce di questo liuto senza tasti, di origine centroasiatica può essere morbido e vellutato, ma anche potente, energico e percussivo.

Il Sarod deve la sua forma moderna a Allauddhin Khan, musicista leggendario che più di chiunque altro ha dato forma alla musica strumentale indiana nel corso del XX° secolo.

Nella musica indiana, un raga è un racconto musicale, l'esplorazione di un universo melodico e il modo per un artista di esprimersi poeticamente attraverso la musica improvvisata.

E' la principale forma di musica classica al giorno d'oggi, costituita da diverse parti: Alap (lenta introduzione), jor (un'evoluzione del Alap, con una scansione ritmica (tala) più evidente), un gat (composizione e improvvisazione) lento, seguito da un gat più veloce.

I tre raga presentati nel CD, Bageshri, Abhogi e Kafi, sono raga della notte, basati sul Kafi Thaat, una scala molto diffusa nella musica Hindustani (lo stile classico dell’India del Nord), simile al modo Dorico del sistema occidentale. Ogni raga ha un modo unico e specifico di trattare le note della scala, le composizioni e l’improvvisazione, generando così emozioni e stati d’animo diversi nell’ascoltatore.

Pradeep Barot da più di quarant’anni studia con la leggendaria Smt. Annapurna Devi, figura cardine della musica dell’India del Nord. Pradeep, è un importante esponente del Gharana (scuola) Maihar.

Riccardo Battaglia polistrumentista e compositore, studia con Padeep Barot dal 2001. Ha suonato in varie parti del mondo, tenendo corsi di pratica strumentale, composizione e ricerca. Oltre alle diverse esibizioni internazionali, svolge continuativamente un’intensa attività didattica .

Federico Sanesi, allievo di tabla del Maestro indiano Pandit Sankha Chatterjee da oltre vent’anni e di percussioni con I. Savoia, E. Lucchini e D. Searcy, ha suonato e registrato con molti fra i migliori musicisti indiani, fra cui Hariprasad Chaurasia, Ritwik Sanyal, Shujaat Husain Khan, Supriyo Dutta e in ambito contemporaneo/jazzistico, con Dino Saluzzi, Vincenzo Zitello e Stephen James, paolo Paolo Fresu, John Taylor, Maria Pia De Vito, Fabrio D Andrè. Ivano Fossati. Oltre all’attività di performer, Federico Sanesi insegna tabla al Conservatorio di Vicenza.