Los Brincos | 2017 |
The Jolly Joker Years 1965/1969 | Saar Records |
Genre: Beat, Pop | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
CD CHF 22.90 |
Liens
-
Remarques
Uno dei migliori gruppi spagnoli degli anni sessanta è stato senza ombra di dubbio quello dei Los Brincos. Un beat alle volte primitivo e rozzo alternato a ballate molto belle somiglianti a quelle dei grandi gruppi internazionali vocali, a volte venivano chiamati i ‘Beatles Spagnoli’. Un sound riconoscibile al primo colpo, il loro suono può essere comparato in Italia a quello dei Ribelli del periodo 1965-1966. Perfetto l'alternarsi delle voci, elementare se vogliamo ma efficace il loro modo di suonare.
La formazione iniziale dei Los Brincos, dal 1964 al 1966, è così composta: Fernando Arbex, Manuel González, Juan e Junior Pardo. Nel 1967 Juan e Junior sono sostituiti da Vicente Ramírez e Miguel Morales. Juan e Junior formeranno un duo che avrà all’attivo sei singoli più alcune versioni straniere.
Per i Los Brincos ricordiamo molti successi da classifica; Nel 1964 incidono “Flamenco”, che diverrà il 5° disco più venduto del 1965, così come “Sola” e “Borracho” si classificheranno a pari merito al 6° posto annuale. Naturalmente tutti e tre i brani sono arrivati al primo posto in classifica. Nel 1966 “Mejor” si piazza al 7° posto tra i 45 giri più venduti e la canzone “Tu me dijiste adios” ottiene un grandissimo successo restando per 22 settimane in classifica. Grazie alla Jolly i Los Brincos hanno avuto molto successo in Italia, soprattutto per le versioni italiane incise dalla stessa etichetta appartenente alla storica SAAR Records.