7 Grani 2015
Neve diventeremo Incipit
cover of article Genre: Cantautoriale
1.Nutri la memoria
2.Auschwitz
3.La ballata di Mauthausen
4.La guerra di Piero
5.Neve diventeremo
6.Ma mi
7.Ahi ahi ahi
8.Gioia e rivoluzione
9.Segnali di fumo
10.La storia siamo noi
11.Caminante
12.Ragazza di Nanchino

WG Image CD + DVD CHF 26.70

Remarques

"Neve diventeremo" è il progetto che consolida la band 7 Grani, originaria di Bizzarrone in provincia di Como e composta dai fratelli Settegrani: Flavio, Mauro e Fabrizio. L'album (CD + DVD) in uscita il 2 marzo per l'etichetta Incipit è un progetto profondamente ispirato ai temi della Memoria e della Resistenza. Dodici brani per raccontare il passato e l'attualità, perché la Storia insegna che bisogna tenere sempre gli occhi aperti.

La musica dei 7 Grani vuole essere fresca e profonda come il mare aperto, dove a galla regna la trasparenza e dove man mano che si va in profondità, il colore diventa sempre più intenso. Ritmiche scoppiettanti e melodie orecchiabili fanno da substrato a testi profondi dove l'ironia si pone come soluzione spontanea alle vicissitudini della vita, osservata negli aspetti consueti come l'amore, il lavoro, il denaro. La musica dei 7 Grani spazia dal reggae, al folk, al rock e al pop attraverso un linguaggio semplice e un sound prepotente, soprattutto dal vivo. Oltre alle dodici canzoni, l'album contiene all'interno uno splendido e commovente documentario sulla figura di Radovan Ilario Zuccon, partigiano istriano amico di famiglia sopravvissuto alla deportazione da parte dei nazisti nel campo di concentramento di Buchenwald in Germania, luogo volutamente scelto per realizzare il videoclip dell'emblematico brano "Neve diventeremo".

L’album sarà anticipato dal singolo “La ragazza di Nanchino”, brano ispirato alla vicenda dello “Stupro di Nanchino” avvenuto in Cina nel 1937 da parte dei Giapponesi che invasero la Cina e conquistata Nanchino, allora Capitale, commisero uno più atroci crimini della storia contro donne, vecchi e bambini. La canzone vuole prendere come esempio e come ispirazione questa storia per ricordare tutte le donne vittime delle violenze e i civili vittime delle guerre, oltre che cercare di far conoscere al mondo uno dei più tragici Olocausti dimenticati della nostra storia.