cover of article Genre: Jazz
1.Ana Maria
2.Double Rainbow
3.Mushi Mushi
4.Impro 1
5.Pannonica
6.Hat
7.Impro 2
8.Levra
9.Surrounded by Frame
10.Valse laconique
11.Replay
12.The hands

WG Image CD CHF 22.90

Remarques

Il nuovo disco di Roberto Gatto per la Parco della Musica Records vede uno tra i più stimati musicisti della scena jazzistica mondiale, batterista e band leader di grande sensibilità, fare da padrino a due giovani promesse indiscutibili del jazz italiano, il pianista Giovanni Lanzoni e il contrabbassista Gabriele Evangelista. Insieme danno vita alla classica formazione del trio capitanata da Gatto per interpretare brani di Wayne Shorter, Antonio Carlos Jobim, Eugene John Lees, Dewey Redman, Thelonius S Monk, Samuele Bersani, Beppe D’Onghia, Lucio Dalla e brani originali di Lanzoni, Evangelista e Gatto. Roberto Gatto debutta nel 1975 con il Trio di Roma (Danilo Rea, Enzo Pietropaoli). Ha suonato in tutta Europa e nel resto del mondo con i suoi gruppi ed insieme ad artisti internazionali. Le formazioni a suo nome sono caratterizzate da un interessante ricerca timbrica e un impeccabile tecnica esecutiva, da un grande calore tipico della cultura mediterranea. Questo fa sicuramente di Roberto Gatto uno dei più interessanti batteristi e compositori in Europa e nel Mondo. Numerose sono le collaborazioni con Bob Berg, Steve Lacy, Johnny Griffin, George Coleman, Dave Liebman, Phil Woods, James Moody, Barney Wilen, Ronnie Cuber, Sal Nistico, Michael Brecker, Tony Scott, Paul Jeffrey, Bill Smith, Joe Lovano, Curtis Fuller, Kay Winding, Albert Mangelsdorff, Cedar Walton, Tommy Flanagan, Kenny Kirkland, Mal Waldron, Ben Sidran, Enrico Pieranunzi, Franco D'Andrea, John Scofield, John Abercrombie, Billy Cobham, Bobby Hutcherson, Didier Lockwood, Richard Galliano, Christian Escoudè , Joe Zawinul, Bireli Lagrene, Pat Metheny. Come leader ha all'attivo nove album: Notes, Ask, Luna, Jungle Three, Improvvisi, Sing Sing Sing, Roberto Gatto Plays Rugantino. Alessandro Lanzoni, è una delle personalità più interessanti della nuova scena jazzistica italiana. 'Best Young Soloist' a Parigi nel 2010, in occasione dell'ultima edizione del concorso internazionale Martial Solal, la più prestigiosa fra le competition jazzistiche internazionali dedicate al pianoforte, si è già affermato nei più importanti concorsi in Italia (Primo Premio al Concorso 'International Massimo Urbani Award 2006', al Concorso Internazionale 'Elba Jazz Contest 2008' come leader del 'Teen Quartet' e al Concorso 'Luca Flores 2008' di Esecuzione Pianistica Jazz di Firenze). Si è avvicinato al jazz attraverso l'ascolto di grandi pianisti, da Art Tatum a Bud Powell sino a Bill Evans e a Keith Jarrett, completando al contempo la sua formazione musicale in ambito classico, con studi di pianoforte e violoncello. Alessandro si è esibito nei 'luoghi deputati' del jazz, affermandosi molto presto anche in veste di leader, e può vantare una significativa esposizione internazionale, in particolare negli Stati Uniti, dove ha ricevuto recensioni lusinghiere e insolite per un musicista straniero. Ad oggi ha tenuto concerti all'estero in Israele (Haifa e Festival Internazionale di Eilat), Panama Jazz Festival, Morgan Library Auditorium New York, Savoie Jazz Festival, e in Italia all’Auditorium Parco della Musica e alla Casa del Jazz (Roma), al Piccolo Teatro (Milano) e nei festival più importanti. Gabriele Evangelista, prima di dedicarsi esclusivamente al jazz, fra il 2002 e il 2007, Gabriele ha suonato in orchestre e gruppi cameristici di musica classica, anche in veste di contrabbasso solista. La sua formazione jazzistica è cominciata attraverso il corso di alto perfezionamento Roma Jazz’s Cool nel 2008 dove ha avuto come insegnanti Scott Colley e Salvatore Bonafede e fra il 2008 e il 2010, con i corsi di alto perfezionamento di Siena Jazz. Dal 2010 Gabriele è il contrabbassista di Enrico Rava nel quintetto 'Enrico Rava Tribe' e nel progetto 'L'Opera Va', con i quali ha effettuato numerosi concerti in Italia e all'estero. Sempre dal 2010, suona nel nuovo trio di Roberto Gatto insieme ad Alessandro Lanzoni. Di recente costituzione è il quartetto che condivide con Alessandro Lanzoni, Francesco Diodati ed Enrico Morello. E' inoltre componente stabile del Riccardo Zegna trio, del P.O.V quartet di Alessandro Paternesi, del Mirco Rubegni quintet, del Gori-Lanzoni quartet, del nuovo gruppo di Ada Montellanico. Di rilievo è anche la collaborazione con il chitarrista statunitense Kurt Rosenwinkel. In ambito jazz, oggi Gabriele, nonostante la giovane età, vanta un numero di collaborazioni da musicista dalla lunga carriera.