Nel nome del padre | 1972 |
Nel nome del padre | Italia |
Genre: Drammatico, Cinema Italiano | |||
RéalisateurMarco BellocchioActeursLaura BettiRenato Scarpa Lou Castel Gisella Burinato Yves Beneyton Piero Vida Aldo Sassi Christian Aligny Gérard Boucaron Livio Galassi Orazio Stracuzzi Edoardo Torricella Marco Romizi Amerigo Alberani Tino Maestroni Luisa Di Gaetano Claudio Besestri |
Langue (Son)Italiano (Dolby Digital 2.0 Stereo)Sous-titresItaliano (per non udenti) |
Durée103 minutiZone2Format image1.85:1, 16/9Interdiction18Distribué parMustang EntertainmentSortie2013 |
DVD CHF 23.50 |
Synopsis
La fragorosa sequenza di un canto penitenziale e le immagini d'ambiente collocano la vicenda in un collegio di lusso, anno scolastico 1958-1959. Vi è rinchiuso Angelo Transeunti per aver restituito a suo padre calci e schiaffi e pesantissimi insulti. Il personaggio resta coerente in ogni circostanza: teorizzatore del superuomo, hitleriano in sedicesimo, strumentalizza i compagni, fa espellere il vile prefetto Diotaiuti, induce un compagno a uccidere la madre isterica e seccatrice, mentre un altro si suicida, mette a soqquadro il collegio, mascherato da cane si aggira per i locali portando a spalla il cadavere di un sacerdote, il professor Matematicus, esprime il suo disprezzo per gli inservienti, un'accozzaglia di rottami della società che subiscono in collegio l'estremo sfruttamento gabellato per carità cristiana e redenzione. D'accordo con le sue teorie circa il potere che ha bisogno della paura, riesce a realizzare uno spettacolo grottesco e blasfemo che disgusta gli insegnanti, terrorizza il gruppo dei piccoli collegiali e diverte gli altri. Sembra, e crede di essere, il dominatore, ma gli tengono testa il vicerettore, padre Corazza, sufficientemente illuminato da capire la fatiscenza dei vecchi metodi, e troppo debole per instaurarne di nuovi, Salvatore, il capo degli inservienti, che punta su rivendicazioni più modeste e concrete, in qualche modo anche il gruppo dei collegiali, nevrotici, ipocriti, viziosi, velleitari, già rassegnati a non contar mai nulla. Immagini e voci dei funerali di Pio XII si inseriscono più volte quale annotazione storica, e, si pretende, emblematica di un'epoca non seppellita, oscurantista e repressiva. Le ultime immagini mostrano Transeunti in fuga su una lussuosa automobile, ridotto a catechizzare Tino, il pazzo convinto di essere in comunicazione coi marziani.
Bonus
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Remarques
VM18