Biglietti alle amiche - Corpi, sesso, diritti, ambizioni. Un punto e a capo nella narrazione dei fatti Fabbri Editori
cover of article Genre: Politica e società

Description

Nei mezzi di comunicazione dominanti prevale il male gaze, ovvero il punto di vista maschile chiamato a raccontare, interpretare, giudicare una società che è invece costituita da una pluralità di individui. Ma cosa accadrebbe se accogliessimo una moltitudine di sguardi? Se ci fossero più donne, gay, queer, persone transgender e non binarie tra giornalisti, conduttori, commentatori ed editorialisti? Cosa succederebbe se smettessimo di pensare che le vite degli uomini rappresentano il percorso di tutto il genere umano? E quanto ha provato a fare la newsletter thePeriod nell'arco di tre anni con articoli, saggi e pezzi che compongono un originale e unico mosaico di voci e che sono stati selezionati e raccolti in Biglietti alle amiche, e ricomposti in un viaggio che parte dai corpi - con "Copriti che poi pensano male" di Carlotta Vagnoli e "Specchio, servo delle mie brame" di Ilaria Gaspari -, che passa dalla sorellanza - con "Noi, piccole Fleabag" di Anna Zinola e "Cosa non fare se conosci una persona trans" di Eytan Ulisse Ballerini -, dai sentimenti - con "Il benedetto flirt" di Stella Pulpo e "Non è divertente" di Isabella Borrelli - e arriva all'emancipazione - con "Le femministe che odiavano Melissa P." di Melissa Panarello e "Vediamo se mi convinci" di Lorenzo Gasparrini. Ritroviamo qui una pluralità di sguardi che allargano l'orizzonte. Frammenti di storie per riconoscersi, ritrovarsi; per parlare di sesso, lavoro, ambizioni, mestruazioni. Per occupare lo spazio finalmente da un altro punto di vista, che potrebbe essere anche il tuo.
WG Image Libro CHF 31.20

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Détails/Remarques

Collana: Varia / Formato: Brossura / Pagine: 320