Max Bruch - Concerto for Clarinet, Viola and Orchestra Op. 88 / Paul Hindemith - Trauermusik / Nino Rota - Intermezzo Da Vinci Classics
cover of article Género: Classico
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WG Image CD CHF 22.90

Notas

Soprattutto nelle terre di lingua tedesca, il movimento oggi noto come Romanticismo trovò nella musica la sua espressione più autentica. La musica era ritenuta perfettamente adatta all'espressione dei sentimenti dell'individuo, del rapporto tra l'uomo, la natura e il soprannaturale, e alle effusioni dello spirito romantico. In questo album trovano quindi posto due compositori tedeschi come Max Bruch (1938-1920), qui con il suo concerto di raro ascolto per viola e clarinetto, e Paul Hindemith (1895-1963), con il capolavoro costituito dalla Trauermusik, che hanno scritto nei primi decenni del XX secolo (gli ultimi raggi del romanticismo) e un italiano, Nino Rota (1911-1979) che aveva qualcosa dei Romantici, in particolare per quanto riguarda la sua fede nella dimensione comunicativa della musica come dimostra il suo Intermezzo (qui in un arrangiamento per viola di Emanuele Stracchi). I brani sono eseguiti dal violista Vittorio Benaglia, al suo secondo disco in cui riconferma l'assoluta padronanza e controllo dello strumento nonché un virtuosismo e qualità di suono rari e dalla clarinettista Denitsa Laffchieva, con l’orchestra Pazardzhik Symphony diretta da Alexander Gordon.