Reflex (Vinile) Superior Viaduct
cover of article Género: Ambient, Classico, Sperimentale
Tracklist no disponible

WG Image 12" CHF 36.40

Notas

Ristampa 2022

Francesco Messina è forse meglio conosciuto per la sua collaborazione con il collega compositore Raul Lovisoni per l'album "Prati bagnati del monte analogo", originariamente pubblicato per la fondamentale etichetta italiana Cramps nel 1979. Insieme ai contemporanei Franco Battiato, Juri Camisasca e Giusto Pio, Messina avrebbe contribuito a rimodellare il mondo della composizione moderna con una crudezza organica e una bellezza inquietante. Nel 1979 Messina viene chiamato ad esibirsi al Teatro Quartiere di Milano. Come scrive il compositore nelle note di copertina, "A causa della limitata disponibilità di caratteristiche tecniche chiave, sarebbe stato troppo complicato eseguire "Prati bagnati", e quindi ho optato invece per questi tre brani. In realtà non li avevamo mai provati tutti insieme, così ho pensato di affittare uno studio di registrazione il pomeriggio precedente. In questo modo, avremmo potuto provare in un luogo adatto e sfruttare l'opportunità per registrare la musica su nastro".

Inedite da oltre trent'anni le registrazioni comprese in "Reflex" hanno un'aria disadorna, quasi improvvisata. "Untitled" (con il flauto lamentoso di Lovisoni) e "I nuovi pescheti" sono pieni di passaggi meditativi per pianoforte che conferiscono un'aura di new age, mentre la title track è più insistente con accordi dispiegati stratificati in tempo reale tramite un registratore reel-to-reel, che ricorda le ipnotiche opere di Steve Reich degli anni '60.