Americas Cam Jazz
cover of article Género: Jazz
1.Muchacho jujeño
2.Danzón cubano
3.Fuga y misterio
4.Old Adam
5.Las niñas de Santa Fe
6.Milonga del ángel
7.I Got Rhythm Variations
8.La muerte del ángel

WG Image CD CHF 22.90

Notas

Due assolute eccellenze del pianoforte provenienti da mondi musicali diversi: Bruno Canino, la musica colta, ed Enrico Pieranunzi, il jazz. Due Americhe, quella del Nord e quella del Sud, e alcuni tra i compositori più grandi di entrambe. Quanto la musica ha il meraviglioso dono di far scaturire un linguaggio universale, al di là dei generi, dei luoghi, degli artisti, dei compositori, dei suoi interpreti? Ascoltando Americas si evince ancora una volta che contrapposizioni apparenti sono in realtà legami fatti di irresistibili attrazioni reciproche, punti comuni, relazioni osmotiche. Americas è un progetto concepito per due pianoforti, che si incrociano come si incrociano culture e mondi musicali, e in cui risulterà ininfluente capire chi tra Canino e Pieranunzi suoni “cosa” e “quando”.

Ciò che si ascolta è la ricerca della bellezza sonora che parte dalla romantica Argentina di Carlos Guastavino, e passa alla Cuba stilizzata ma sanguigna del Danzón Cubano raccontata da Aaron Copland, al tango e alla milonga rivoluzionari di Astor Piazzolla. E poi ancora, il ragtime di William Bolcom e “I Got Rhythm” di George Gershwin. Un viaggio? Un intenso dialogo? Un racconto? Quale sia l’immagine che evochi in chi lo ascolta, Americas è certamente grande musica, e la certezza che la cultura non è arroccarsi sul già noto, ma piuttosto abbattere schemi, confini, rigidità reciproche. Come hanno fatto Bruno Canino ed Enrico Pieranunzi suonando uno di fronte all’altro, forti ognuno del proprio possente retroterra culturale e, proprio in virtù di quello, splendidamente creativi e duttili.