Krisma | 1979 |
Hibernation (Vinile) | Spittle Records |
Género: Elettronico, New Wave | ||||||||||||||||||||||||||
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LP CHF 29.50 |
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Notas
Ristampa 2015
Dopo il loro esordio, „Chinese Restaurant“ già oltre il punk stesso e che risente di forti impulsi mitteleuropei, ecco „Hibernation“, il loro apice creativo, il trionfo dell'algida elettronica, dei suoni sintetici dell'uomo macchina, un suono fiorito dal ghiaccio che deve molto ai Kraftwerk più romantici. Come il precedente, il disco è prodotto dal fratello di Vangelis (Niko Papathanassiou) e si presenta con una copertina molto raffinata opera di Mario Convertino. Un abisso sembra dividere questa musica dal contesto italico dell'epoca, i Chrisma erano decisamente avanti anni luce e non sfiguravano al confronto con le contigue produzioni europee. «Vetra Platz» è uno dei picchi di questo capolavoro, una lunga cavalcata elettronica degna dei migliori Kraftwerk, sullo sfondo la celebre piazza milanese.
(Fonte: Goodfellas)