Tutto Fred - Che notte Rhino Records
cover of article Género: Pop, Tutto... (Warner)
CD1
1.Eri piccola così
2.Lasciati baciare
3.Teresa non sparare
4.A qualcuno piace Fred
5.Che bella cosa sei
6.Niente visione
7.Porfirio Villarosa
8.'A vocca rossa
9.Margie (Strumentale)
10.Sei donna
11.Criminalmente bella
12.Sogno d'estate
13.Vuoi
14.Come prima (canta Fatima Robin's)
15.Io
16.Mister Sandman
17.Il siero di Strokomogoloff
18.Julia
19.Silbando Mambo (Strumentale)
20.Ninna nanna del duro
21.Carina
22.Boccuccia di rosa
23.Che notte
24.Love in Portofino
25.Guarda che luna

CD2
1.Che bambola...!
2.Mi sei rimasta negli occhi
3.Si sono rotti i Platters
4.Giorgio (del Lago Maggiore)
5.Buonasera (Signorina)
6.Whisky facile
7.Frankie e Johnny
8.La trifola
9.Pericolosissima
10.Una sigaretta
11.Senza sogni
12.Troviamoci domani a Portofino
13.Bonsoir jolie Madame
14.Il moralista
15.Magic Moments
16.Non è così
17.Habana
18.Let's Bop (Strumentale)
19.Tango delle capinere
20.Dors, mon amour...
21.Al chiar di luna porto fortuna
22.Il dritto di Chicago
23.Non partir
24.Le rififi
25.Noi duri

WG Image 2 CD CHF 22.20

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Notas

Nell’immediato dopo guerra, a Torino, avviene l’incontro tra Fred Buscaglione e il ritrovato amico Leo Chiosso, con il quale inizia a comporre canzoni. Il rapporto tra i due è praticamente simbiotico, al punto che si trasferiscono nello stesso palazzo, in due appartamenti l'uno di fronte all'altro. Trascorrono giorni e notti intere insieme a chiacchierare a scambiarsi idee, battute e frasi musicali che Leo annota e Fred accenna sulla tastiera del pianoforte. Molto spesso sono canzoni un po' strampalate, che parlano con ironia di 'bulli e pupe', di New York e di Chicago, di duri spietati con i nemici, ma sempre in balia delle donne e dell'alcool. Nascono così le canzoni che lo faranno conoscere in tutta Italia, molte delle quali eseguite dal vivo in concerto e registrate su disco, alcune in coppia con la moglie Fatima: Che bambola, Teresa non sparare, Eri piccola così, Love in Portofino, Porfirio Villarosa (ispirata alla figura del celebre playboy Porfirio Rubirosa), Whisky facile. Leo suggerisce a Fred di calarsi nel personaggio, facendosi crescere un paio di baffetti e presentandosi in scena in doppiopetto gessato e cappello a larghe falde, ispirandosi a Clark Gable e ai gangster americani. La sua discografia, nonostante la brevità della sua carriera è numerosa. Nel 1956 incise numerosissime canzoni e in quello stesso anno escono i suoi primi 33 giri. Eppure non fu facile per lui trovare una casa discografica che accettasse di incidere quelle canzoni così trasgressive e inconsuete per l'epoca. Infatti, le sue prime incisioni che risalgono al 1952, oggi sono pressoché introvabili. Un aiuto decisivo arrivò dall'amico Gino Latilla, allora uno dei cantanti melodici italiani più famosi. Egli insistette tanto con il direttore della sua casa discografica, la Cetra, affinché lui gli lasciasse incidere le sue canzoni, e così nel 1955 vide la luce il primo singolo con la nuova etichetta: Che bambola. La canzone piacque molto al pubblico, e così Buscaglione incoraggiato da questo inaspettato successo decise di incidere tante altre canzoni, e sempre grazie all'appoggio di Latilla partecipò ad alcune trasmissioni radiofoniche, che contribuirono notevolmente alla sua nascente popolarità. Alla fine degli anni cinquanta, Fred Buscaglione era uno degli uomini di spettacolo più richiesti, e non solo come cantante. Egli è dappertutto: nelle pubblicità, alla televisione e nei film, prima con brevi apparizioni canore, poi in ruoli autonomi incarnando quasi sempre la figura del simpatico spaccone. Purtroppo la splendida carriera del cantautore astigiano venne interrotta tragicamente il 3 febbraio 1960, quando Fred Buscaglione morì in un incidente stradale. Le sue canzoni sono comunque rimaste sempre nella memoria del pubblico italiano, a quasi 50 anni dalla sua scomparsa ancora oggi la gente conosce i suoi più grandi successi.