Resumen
Partendo da un'analisi dei primi contatti tra fascismo e nazismo, l'autore si addentra nei meccanismi di avvicinamento dei due regimi, evidenziando le diffidenze presenti da ambo i fronti. Basandosi sul materiale degli archivi nazionali dei governi americano, britannico e dell'esercito italiano, il saggio ricostruisce i contatti tra le forze repressive fasciste e le gerarchie naziste, in particolare con le SS, chiarendo anche le dinamiche degli scambi tra gli ufficiali di collegamento, in tutto l'arco del conflitto, dall'avvicinarsi della guerra alla questione trentina, fino al settembre del '43, per mostrare che cosa ha significato lo spionaggio tedesco in Italia e qual è statoil ruolo dei tedeschi dal colpo di Stato del 25 luglio fino alla liberazione di Mussolini. Questa prospettiva di ricerca si conclude con l'invasione dell'Italia, portando alla luce l'organizzazione del SIM e della Bds Italien, la lotta contro lo spionaggio alleato, i rastrellamenti degli ebrei e la repressione violenta contro la resistenza e i civili.
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