Stringsland Dodicilune
cover of article Style: Jazz
1.Stringsland
2.Tickling Attila
3.Attesa
4.Elle di esse
5.Tumblers and Big Mosquitos
6.Walking Lass
7.Naturale
8.Threats and Advices
9.Gemme di maggio
10.Simon and Sunniva
11.Undici

WG Image CD CHF 32.90

Notes

Da casa Dodicilune, presentiamo “Stringsland” di Francesca Gemmo. Nelle undici composizioni originali la pianista è affiancata dal contrabbassista Giovanni Maier. “È ironica e coraggiosa, Francesca Gemmo. Perché risponde alle provocazioni con tempi moderati e pause brevi. Dopo il Novecento, che sbriciola la tonalità maggiore – minore, con tutte le rivoluzioni del caso, cosa potrebbe dire, di nuovo, un lavoro come questo? Non dice, ma fa. Espone l’uomo alla scelta di essere libero di ascoltare: in modo autentico e prezioso”, scrive Davide Ielmini nelle note di copertina. “La musica di Gemmo e Maier appartiene ad un alfabeto (s)conosciuto che mantiene una sua pienezza espressiva. Una capacità di re – invenzione, prospettica, del materiale attraverso quella «scioltezza e tranquillità; quello spirito di ricerca, amicizia e serenità” che Francesca ha vissuto con Giovanni. Insieme per accettare l’imprevedibilità – John Cage docet – che “ci fa perdere il controllo per poterlo mantenere: lasciamo che la musica galleggi”. La pianista mette l’accento sui tempi forti del suo lavoro, che allude al mondo delle corde: quattro sul contrabbasso, circa 220 in un pianoforte. Qui un Fazioli, che Francesca sollecita passando dalla tastiera alla cordiera. Equilibrando la profondità tenebrosa dei bassi (tuoni risonanti, che non invadano il campo di Maier) con la pungente luminosità dei sovracuti (effetto arpa), mette a nudo un rapporto intenso, fatto di odio e amore, con lo strumento. Un racconto autobiografico, nel quale la “forza liberatrice” si realizza attraverso la scoperta di quei “nuovi mondi nella mente degli uomini” di cui scriveva Edgar Varèse.