Quintorigo 2022
Quintorigo play Mingus Vol.2 Incipit
cover of article Style: Jazz
1.Haitian Fight Song
2.Pussy Cat Dues
3.Devil Woman
4.Free Cell Block F. Tis Nazi U.S.A.
5.Canon
6.Devil Blues
7.Duke Ellington's Sound of Love
8.So Long Eric
9.Sue's Changes
10.Eat That Chicken
11.Self Portrait in Tree Colors

WG Image CD CHF 22.90

Notes

I Quintorigo presentano il secondo volume del loro tributo al genio del contrabbassista e compositore statunitense Charles Mingus. Il primo volume gli era valso il prestigioso premio di “Miglior formazione del 2008” secondo il referendum annuale indetto dalla rivista Musica Jazz, e rappresentava una rilettura unica di uno dei geni più innovativi del jazz moderno. Charles Mingus (1922-1979) fu un autentico genio del jazz: compositore, direttore d’orchestra, contrabbassista, pianista, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica del ‘900, un’ influenza consistente ed imprescindibile sui musicisti contemporanei, un’eredità preziosa per tutti coloro che oggi suonano, amano ed ascoltano jazz. Il progetto "Quintorigo play Mingus", nasce con dei precisi intenti e sulla base di una attenta riflessione, mosso da un amore incondizionato da parte del gruppo nei confronti, non soltanto del musicista, ma anche dell’uomo Charles Mingus.

Esistono diversi tributi discografici all’autore, come quelli di Joni Mitchell e Bill Frisell indubbiamente fra i meglio riusciti, ma non esiste un’opera monografica che scolpisca il grande compositore a tutto tondo, nella sua esperienza artistica ed esistenziale. Sono stati essenzialmente questi i punti di partenza dell’intero progetto "Quintorigo play Mingus", un progetto organico, forte di una pluralità di intenti e valori: far conoscere al vasto pubblico del jazz (e non solo) una consistente parte dell’opera di Mingus; cogliere lo stretto nesso fra la musica e le idee dell’autore, nonché le esperienze biografiche che ne hanno determinato la maturazione: tratteggiare uno spaccato della società americana ante e dopoguerra, con riferimento alle tematiche razziali, politiche e di costume; trasmettere al pubblico il fascino e l’emozione dell’intramontabile opera di Mingus, utilizzando una pluralità contaminata di linguaggi, caratteristica fondante dell’estetica musicale dei Quintorigo.