Il valzer di un giorno Incipit
cover of article Style: Cantautoriale
1.Il viaggio
2.Sono belle le cose
3.Dentro la tasca di un qualunque mattino
4.Un aeroplano a vela
5.Le traiettorie delle Mongolfiere
6.Sappi che tutte le strade
7.Come le onde del mare
8.Lampo
9.Città lunga
10.Avrei voluto baciarti
11.Gli amanti di Roma
12.L'automobile
13.Avessi un veliero e un timone
14.Le donne nelle stazioni
15.Piccoli fiumi
16.Mi sento solo
17.Polvere di gesso
18.Il valzer di un giorno
19.Plage du prophète

WG Image CD CHF 23.90

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Notes

Ristampa 2022

Il percorso di riedizione della discografia di Gianmaria Testa in una preziosa edizione limitata intrapreso da Produzioni Fuorivia e Egea Music riprende dopo quasi un anno di interruzione per le difficoltà del periodo pandemico. Esce dunque "Il valzer di un giorno" un disco che fra il 1999 e il 2000 rilegge, in versione intima ed essenziale, le canzoni più importanti dei primi tre dischi di quel cantautore che dal basso Piemonte aveva già conquistato la Francia e che attirava attenzioni e interessi sempre crescenti in Italia.

"ll valzer di un giorno" uscì nel 1999 prima in una versione speciale per l’Italia usando il canale delle edicole, allora innovativo e poco usato dalla musica pop, con ElleU l’attivissima versione multimedia dell’“Unità”. Alle canzoni era abbinata la lettura delle poesie di Pier Mario Giovannone, chitarrista, arrangiatore e paroliere che accompagnava Gianmaria nei tantissimi concerti in giro per il mondo. Il disco ebbe molto successo così come la tournée in alcuni dei più importanti teatri italiani, tanto che la casa discografica francese la Chant du Monde di Harmonia Mundi ne fece un’altra versione per il mercato francese nel 2000. Quella versione aveva una sola differenza: per far spazio alla lettura da parte di Gianmaria di “Plage du Prophète”, una poesia che Jean-Claude Izzo, poco prima di morire nel gennaio di quello stesso anno gli aveva mandato via fax dicendogli “È per te, fanne ciò che vuoi”, era stata tolta “Avessi un veliero e un timone” di Giovannone.

In questa riedizione, invece, si fa giustizia di quella differenza e si riuniscono per la prima volta in un solo disco le due versioni, quella italiana e quella francese. Come scriveva il giornalista e amico di Gianmaria Paolo De Bernardin. “(Le canzoni de Il Valzer di un giorno) sono più̀ piccole senza essere smagrite. Sono più̀ tenere senza aver perduto un centimetro di dolcezza. Si raccolgono nel palmo di una mano. E stanno lì, in un taschino, dalla parte del cuore. A rompere il silenzio con la grazia di un autore che ripassa a memoria la sua vita d'artista, spesa fra treni e binari, tra sogni e avventure. E voli, voli... voli e poesia negli umori e nei sogni di un uomo di terraferma che pensa al mare.”