Dollaro d'Onore | 2017 |
Il lungo addio | Autoprodotto |
Style: Indie, Rock, Soundtracks, Country | ||||||||||||||||||||||||
|
CD CHF 20.20 |
Notes
L’album d’esordio dei Dollaro d’Onore contiene 10 pezzi (sei inediti e quattro cover di classici firmati da Ennio Morricone e Riz Ortolani) e vede la partecipazione di molti ospiti, da Simone Salvatori degli Spiritual Front che interpreta “The Buried Gun”, unico brano cantato del disco, a Davide Arnetoli della Band del Brasiliano nell’inedita veste di fischiatore (à la Alessandroni). Ogni brano inedito è accompagnato da un racconto scritto da Luca “Tuco Ramirez” Capponi.
“Il lungo addio”, registrato al Parsifal Studio da Daniele Bao e masterizzato da Giovanni Versari, con la produzione artistica di Marco Carnesecchi, è un album che “cerca di riproporre le sonorità tipiche delle colonne sonore spaghetti western rilette in chiave moderna, con un approccio debitore al rock progressivo, l’uso di sintetizzatori e chitarre elettriche: parti sinfoniche incontrano riff rock, atmosfere pinkfloydiane si alternano a parti al limite del metal, fischio, voci liriche e fiati vanno a braccetto con moog, distorsioni e un drumming moderno”.