Pandora 2013
Alibi filosofico AMS
cover of article Style: Progressive
1.Il necromante, Khurastos e la prossima vittima
2.Né titolo né parole
3.La risalita
4.Apollo
5.Tony il matto
6.Sempre con me
7.Alibi filosofico

WG Image CD CHF 22.90

Notes

I Pandora sono tornati! La band piemontese, tra le più devote al sound prog-rock degli anni d'oro e perciò amate dagli appassionati del genere, si presenta sotto forma di trio, composto dai due tastieristi Beppe Colombo e Corrado Grappeggia - quest'ultimo anche alle voci - e dal multi-strumentista Claudio Colombo, il cui lavoro è su questo disco letteralmente impressionante, per l'abilità con cui si destreggia tra batteria, chitarre, basso, flauto e altri strumenti. Si è soliti dire che il terzo album per una band è quello cruciale: con 'Alibi filosofico' i Pandora si giocano il tutto per tutto, realizzando il lavoro più complesso della loro carriera, senza ricorrere a facili soluzioni commerciali. La commistione tra vari generi musicali è totale, nel più puro spirito progressivo, e si rispecchia nella surreale copertina e nell'artwork del disco, ad opera della giovane artista Emoni Viruet, impegnata anche ai cori e voce. L'album gode di una serie di importanti ospiti, tra cui Dino Fiore (Castello di Atlante), Arjen Lucassen (ai più noto per essere il mastermind del progetto Ayreon) e David Jackson (Van Der Graaf Generator). Quest'ultimo, in particolare, apporta un contributo non indifferente, non solo al sassofono, ma soprattutto con l'utilizzo di un sistema da lui stesso creato denominato Soundbeam & Switches, in grado di generare suoni a partire da semplici gesti e senza l'utilizzo di veri strumenti musicali: esso viene utilizzato da Jackson per avvicinare i giovani disabili della Meldreth Manor School alla musica, ed il risultato lo si può ascoltare all'interno del brano 'Apollo'; questa e la successiva 'Tony il matto' sono le tracce più sperimentali del lavoro, sospese in più momenti tra jazz-rock e avanguardia. Si segnala anche la presenza del bassista Leonardo Gallizio e di Duilio Mongittu – la voce di Apollo. Un disco senza tempo, destinato a lasciare il segno. (Fonte: BTF)