Overview
L’immagine sonora che molti appassionati di jazz tuttora associano a Duke Ellington si limita ai canonici tre minuti di musica “hot” e ballabile, magari accompagnata dal fascino personale e dalla leggerezza a cui l’elegante musicista ha abituato il suo pubblico. Ma quella che Luca Bragalini racconta in questo libro - a partire dalla registrazione nel 1963 a Milano, con un gruppo di musicisti del Teatro alla Scala, di un brano sinfonico - è tutta un’altra storia: una di quelle che una volta conosciute possono cambiare il nostro orizzonte d’ascolto.
|