Bemerkungen

La musica come frutto di incontri, di ispirazioni reciproche, di partecipazione e compartecipazione, esattamente come tra Bandabardò e Cisco che hanno visto le proprie strade incrociarsi innumerevoli volte, sopra e sotto il palco. Una condivisione profonda di suoni e idee che parte da lontano, ha vissuto anche di quelle promesse di “fare prima o poi qualcosa insieme”, e finalmente trova il suo naturale approdo in Non fa paura, un disco che nasce spontaneamente e naturalmente da questa esigenza.

Si tratta di un album realizzato in maniera artigianale, frutto di un altro tempo, quello in cui i musicisti si incontravano in studio di registrazione e le canzoni nascevano in maniera genuina. Questo disco parla della loro storia e della loro generazione, quella degli anni ’Novanta passati girando l’Italia su e giù tra mille palchi e di un’epoca durante la quale la condivisione era intesa come vivere esperienze comuni e le reti sociali erano “analogiche”.

"Non fa paura" è un disco suonato, si poggia su una buona base di rock e folk e contiene canzoni nate dalla semplice voglia di ritrovarsi e di dare vita a piccole e grandi storie con chitarra, voce, e pochi semplici accordi capaci di esprimere mondi e vite intere.