Ottavo Richter | 2016 |
GIF | Incipit |
Stil: Funk, Jazz | ||||||||||||||||||||||||||||||||
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CD CHF 25.20 |
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Bemerkungen
Gli archeologi milanesi riportano notizie sugli Ottavo Richter fin dai remoti anni ’90, quando i coraggiosi soffiatori di ottoni Luciano Macchia e Raffaele Kohler cercavano di affrontare la monotonia della vita quotidiana arruolando musicisti più o meno affini al loro spirito. Dopo molte ricerche, in piena era postmoderna, i due strinsero una solida alleanza con i fratelli Marco e Paolo Xeres, ricercatori valtellinesi del groove ed esploratori di pizzoccheri. Ma mancava ancora qualcosa. La schizofrenia, forse. Si offrirono volontari due immigrati parzialmente integrati: il dottorino cordofono Ale Kape Sicardi e il baritono bipolare Domenico Mamone. E nel 2005, il mondo conobbe finalmente gli Ottavo Richter.
Il primo album viene prodotto quasi subito, all’inizio del 2005: “Molly Malone’s”, registrato dal vivo in un omonimo pub nei pressi del Lago Maggiore. L’attività live dei primi anni è intensa e porta al secondo lavoro discografico: “Clinkin’ Glasses” del 2010, coprodotto insieme a Tommaso Sacchi. Il terzo disco della band, “Una bella serata”, contiene musiche e sonorità eterogenee, nonché tre featuring: quello della cantante jazz Nadia Braito, dell’attore Rupert Sciamenna e quello di Gianluigi Carlone (Banda Osiris).
“GIF” è un viaggio musicale che tocca tutti quei generi portati a far muovere l’ascoltatore: funk, boogie woogie, rock steady, reggae, blues, jazz e ska. “GIF” non lascia che l’ascoltatore si fermi un attimo. Sul groove della sezione ritmica i testi sono ironici, sarcastici e fortemente ancorati a riferimenti reali come in “In via Galilei” o in “Cara dipendenza”.
Al disco, prodotto dagli Ottavo Richter Luciano Macchia, al trombone, Alessandro Sicardi, alla chitarra elettrica, Raffaele Khler, alla tromba e flicorno, Marco Xeres, al basso elettrico, Domenico Mamone, al sax baritono e Paolo Xeres, alla batteria e registrato, mixato e masterizzato da Alessandro Sicardi, hanno partecipato anche Fabrizio e Mauro Settegrani, Gnut, Gianluigi Carlone della Banda Osiris e la Redazione di Caterpillar.